Si è tenuta martedì 10 settembre, presso la Sala Trasparenza del Palazzo della Regione Piemonte, la conferenza stampa per la costituzione del nuovo Osservatorio Paritetico Regionale del Piemonte sugli appalti e sugli accreditamenti territoriali. L’obiettivo? Valorizzare il lavoro dei professionisti impegnati nei servizi di welfare. L’organismo sarà fondamentale per promuovere percorsi condivisi tra i proponenti volti a monitorare e a promuovere in ambito sia pubblico sia privato il corretto inserimento del nuovo Contratto collettivo nazionale di lavoro delle Cooperative sociali nelle gare di appalto, nei sistemi di accreditamento e in ogni forma di affidamento dei servizi.
All’evento erano presenti per la Cisl FP Piemonte il segretario Generale Sergio Melis, la segretaria Tiziana Tripodi e il segretario Alessandro Bertaina. Per la Cisl Piemonte la segretaria organizzativa, Bruna Tomasi Cont e per la Fisascat Cisl il segretario Generale Cristiano Montagnini.
Per Sergio Melis, segretario Generale Cisl FP Piemonte: “E’ una giornata importante perché affermiamo con forza il diritto dei cittadini alla salute e alla cura e dei lavoratori a un corretto riconoscimento della loro professionalità con il giusto stipendio. E’ un passo avanti nella costruzione delle tutele per chi opera al servizio degli altri”.
La segretaria Cisl Fp Piemonte, Tiziana Tripodi, che fa parte dell’Osservatorio appena costituito afferma: “Questo mese sono previste due giornate di sciopero nazionale: il 16 e il 23 settembre, a seguito della decisione di alcuni datori di lavoro di continuare a sottopagare i professionisti sanitari del settore privato. È necessario unire le forze: sindacati, datori di lavoro virtuosi e istituzioni devono lavorare insieme per garantire il rispetto delle regole, l’applicazione corretta dei contratti, il loro rinnovo e l’adeguamento delle tariffe dei servizi al costo del lavoro. L’Osservatorio Paritetico Regionale istituito oggi potrebbe rappresentare un primo passo importante in questo percorso”.
Parere positivo è stato espresso dalla segretaria organizzativa Cisl Piemonte, Bruna Tomasi Cont: “L’applicazione dell’articolo 9bis del nuovo contratto Nazionale che prevede l’attuazione di questo Osservatorio regionale è una richiesta giunta in maniera particolare dalla Cisl, – spiega la segretaria regionale Cisl. Noi riteniamo che laddove ci siano intenzioni comuni, come sempre i risultati arrivano. L’obiettivo dell’Osservatorio però mi sembra molto chiaro, ovvero quello di monitorare l’applicazione sia dei contratti sia degli appalti”.
Anche la Fisascat Cisl, presente all’evento, con il segretario Generale Cristiano Montagnini, commenta: “E’ nato l’Osservatorio Paritetico Regionale sugli appalti. Questo nuovo organismo è un impegno concreto per garantire trasparenza. Grazie a questo nuovo strumento, potremo monitorare da vicino le procedure di affidamento degli appalti e garantire che vengano rispettati i diritti dei lavoratori. Un risultato importante raggiunto grazie all’impegno congiunto di istituzioni e sindacati”.
Enrico Pesce, Coordinatore dell’Osservatorio Paritetico Regionale, ha chiarito: “La costituzione di questo nuovo organismo è un’occasione per ribadire l’impegno condiviso da tutte le realtà promotrici nel garantire un adeguamento del costo del lavoro negli affidamenti dei servizi di welfare che sia la pubblica amministrazione sia il mondo privato avviano in Piemonte. Si tratta di uno strumento che è stato già adottato da qualche mese a livello nazionale e che nasce sul nostro territorio accompagnato da grandi aspettative. Siamo orgogliosi del percorso intrapreso e della disponibilità dimostrata da tutti i protagonisti, a partire dal mondo sindacale e dalla Regione Piemonte. Da oggi, l’Osservatorio si farà promotore di una visione rinnovata del welfare territoriale”.
Francesca Delaude, Vicecoordinatrice dell’Osservatorio Paritetico Regionale, ha commentato: “L’Osservatorio, tra le sue finalità, ha anche l’obiettivo di porsi come interlocutore privilegiato con tutti gli attori che concorrono alla corretta formazione, gestione e verifica del sistema degli appalti e accreditamenti in ambito socio sanitario educativo e assistenziale, a partire proprio dalla relazione con Regione Piemonte. Un obiettivo ambizioso che impone tuttavia una ripensamento complessivo del sistema di welfare. Per valorizzare il lavoro e la professionalità degli operatori, per garantire salari e diritti e rispondere in maniera adeguata ai bisogni delle famiglie senza comprimere l’offerta dei servizi, servono risorse fisse e ricorrenti che devono essere al più presto destinate e servono regole chiare per evitare fenomeni di dumping”.
Maurizio Marrone, Assessore alle Politiche sociali della Regione Piemonte, ha dichiarato: “Un punto forza del Piemonte è lo spirito di squadra con cui tutte le parti sociali hanno sempre affrontato ogni difficoltà insieme alle istituzioni. Con questo spirito sono convinto che il mondo della cooperazione e i sindacati saranno interlocutori essenziali per modernizzare ed efficientare i servizi socio sanitari del Piemonte nell’ambito del nuovo piano che stiamo andando a scrivere”.
Federico Riboldi, Assessore alla Sanità della Regione Piemonte, ha dichiarato: “L’Osservatorio paritetico regionale su appalti ed accreditamenti territoriali promosso dalle cooperative e dai sindacati per valorizzare le professioni del welfare è un’ottima iniziativa. Come assessorato regionale alla Sanità condividiamo lo spirito e le finalità dell’Osservatorio il cui obiettivo è garantire la massima trasparenza nell’applicazione dei contratti collettivi nazionali di lavoro e monitorare le procedure nel sistema degli appalti pubblici e la puntuale esecuzione dei pagamenti da parte delle stazioni appaltanti nei confronti delle società esecutrici”.
Andrea Bargione